nota bio

Attrice, regista, autrice, Elena Bucci si forma nella compagnia di Leo de Berardinis partecipando a molti spettacoli, da Re Lear ad Amleto, da I giganti della montagna a Il ritorno di Scaramouche. Fonda con Marco Sgrosso la compagnia Le belle bandiere, per la quale crea progetti e spettacoli spaziando da scritture originali a drammaturgie contemporanee, da riletture di testi classici a commistioni tra diversi codici artistici e recuperi di luoghi della memoria collettiva abbandonati: teatri, palazzi, fabbriche dismesse, chiese. Alcuni progetti hanno portato alla ristrutturazione e alla riapertura al pubblico di questi spazi, come nel caso del Teatro Comunale di Russi (RA).

Fra i principali riconoscimenti: Premio Ubu per l’interpretazione di sue drammaturgie e regie, Premio Ubu per l’interpretazione in Riccardo III e Le regine di Morganti, Premio Eleonora Duse, Premio Hystrio - ANCT Associazione Nazionale Critici Teatrali, Premio ERF alla Carriera, Premio ETI Olimpici del Teatro per Le smanie della villeggiatura, Premio Hystrio Altre Muse, Premio Viviani, premio Scenari Pagani alla compagnia.

Dirige e interpreta Macbeth di Shakespeare, Hedda Gabler di Ibsen, La locandiera di Goldoni, Antigone di Sofocle, Svenimenti da Cechov, La canzone di Giasone e Medea da Euripide, Le relazioni pericolose di Laclos, Ottocento, con la collaborazione di Sgrosso e per il lungo sodalizio con il Centro Teatrale Bresciano. A questi si aggiungono L’anima buona del Sezuan di Brecht e Caduto fuori dal tempo di David Grossman, coprodotti da Centro Teatrale Bresciano, Emilia Romagna Teatro e Teatro Piemonte Europa.

Dirige e interpreta inoltre Santa Giovanna dei Macelli di Brecht (Teatro Metastasio di Prato), La morte e la fanciulla di Dorfman, e le sue drammaturgie in musica Regina la paura (Teatro Stabile di Napoli), Non sentire il male - dedicato a Eleonora Duse (Fondazione Cini, Celebrazioni Dusiane a Venezia, Festival Solo di Mosca, registrato per RaiRadio3 e Rai2), Autobiografie di ignoti, Corale n. 1 (Festival Colline Torinesi), Bimba - inseguendo Laura Betti e Pier Paolo Pasolini (ERT/Teatro Nazionale), Shakespeare in solo, In canto e in veglia (vincitore de I Teatri del Sacro), Bambini (dipinti di Davide Reviati, installazioni di Claudio Ballestracci, Santarcangelo dei Teatri, L’Arboreto), Lettera al mondo (Festival Contemporanea di Prato), Canto alle vite infinite - progetto Terra Mater Matrigna (Primavera dei Teatri).

Per il Festival Nuova Consonanza e Ravenna Festival crea insieme a Luigi Ceccarelli Se resistere dipende dal cuore dedicato ad Amelia Rosselli. Per Tra un atto e l’altro crea Per Magia, di cui è autrice e attrice, interpretato con Angela Malfitano. Con Daniela Piccari crea Chi c’era c’è. Per Cantieri Teatrali Koreja di Lecce dirige il progetto Heroides, da Ovidio. Per Salerno Letteratura crea Eccoli i due, dedicato a Leopardi e Ortese. Per il Museo Archeologico Nazionale di Napoli, nell’ambito della rassegna Fuoriclassico, crea Antigone solo e Paesaggio con donna e pettirosso, dedicato a Emily Dickinson.

Per Ravenna Festival dirige, con testi di Nevio Spadoni, Galla Placidia, Francesca da Rimini, Teresa e Byron, Le Apocalissi (con Massimo Cacciari), le sue drammaturgie in musica Colloqui con la cattiva dea 1914-17, Juana de la Cruz ovvero le insidie della fede, Nella lingua e nella spada, sulle vite e le opere di Oriana Fallaci e Alekos Panagulis, con Teatro Piemonte Europa e Campania Teatro Festival, che produce anche Onde - da Woolf a Mansfield. Insieme a Chiara Muti dirige e interpreta Folia Shakespeariana, Lumina in tenebris (per Ravenna Festival) e Due Regine. Elisabeth Tudor vs Mary Stuart (con Campania Teatro Festival e Teatro di Napoli).

Per Rai Radio3 realizza Vite altrove, Di terra e d’oro, La paura e la scrittura radiofonica Erano d'acqua.

Dirige invece con Sgrosso La casa dei Rosmer (MET/CTB/ERT), Risate di gioia - storie di gente di teatro e Prima della pensione di Bernhard (CTB/ERT/TPE), Delirio a due di Ionesco (TPE/CTB), L’amante di Pinter (CTB), Il paradiso perduto di Milton (vincitore de I Teatri del Sacro), Macbeth Duo da Shakespeare, le scritture originali La pazzia di Isabella - vita e morte dei Comici Gelosi (con la collaborazione di Gerardo Guccini e de La Soffitta di Bologna), Una passione - musica e teatro nei luoghi dell’Olocausto (ERT), Gli occhi dei matti da ‘L'idiota’ di Dostoevskij, Cavalieri erranti da ‘Don Chisciotte’ di Cervantes e, con Vetrano e Randisi, Le smanie per la villeggiatura di Goldoni, Il berretto a sonagli di Pirandello, Anfitrione di Molière e Il mercante di Venezia di Shakespeare (Teatro de Gli Incamminati).

Per Emilia Romagna Festival crea Vite da cinema, su testi di Fellini e Guerra con musiche di Nino Rota, I suoni del paesaggio (al flauto Massimo Mercelli), Chopin, Sand e l’isola (al pianoforte Joanna Trzeciak), cura la drammaturgia di John Malkovich’s Inferno (musiche originali di Gabriel Prokofiev, direzione artistica e al flauto Massimo Mercelli), è protagonista del progetto In viaggio nelle tre cantiche – Inferno, Paradiso, Purgatorio.

Tra i progetti speciali che aprono al pubblico spazi della memoria si ricordano: La città del sonno, La città in teatro, Smemorantide. È ideatrice del progetto Archivio vivo, dedicato alla riflessione intorno alla memoria nelle sue più diverse accezioni e che, attraverso documentari, spettacoli, scritti e pubblicazioni, si propone di raccontare l’arte dal vivo dal punto di vista di chi la pratica e la sua relazione con gli spettatori e le realtà più diverse. In palazzi storici e particolari location in Romagna gira come autrice e interprete Dante in viaggio, video realizzato per l’Istituto Italiano di Cultura Tokyo, e Dike contro Dike, da Eumenidi, video realizzato per il ciclo La Permanenza del Classico dell’Università di Bologna con Kinè.

Ha collaborato, tra gli altri, con i musicisti Andrea Agostini, Raffaele Bassetti, Luigi Ceccarelli, Ramberto Ciammarughi, Julia Kent, Rita Marcotulli, Massimo Mercelli, Bob Moses, Fabrizio Puglisi, Christian Ravaglioli, Antonello Salis, Louis Sclavis, Dimitri Sillato, Giovanni Tamborrino, Simone Zanchini.

È interprete per Mario Giorgi (Koppia), Roberto Latini (L'armata Brancaleone, Teatro Metastasio/ERT, Mangiafoco e Il teatro comico di Goldoni, Piccolo Teatro di Milano, Pagliacci all'uscita, Teatro Vascello/Lombardi-Tiezzi), Valter Malosti (Ljubov ne Il giardino dei ciliegi di Cechov, Teatro Stabile di Torino), Mario Martone (Antigone in Edipo a Colono di Sofocle, Teatro di Roma), Claudio Morganti (Riccardo III, Le regine da Shakespeare, Biennale Venezia, Recita dell’attore Vecchiatto), Cesare Ronconi (Otello e le nuvole), e nel teatro musicale in Tenebrae di Guarnieri, regia di Cristina Muti, Medea di Benda, direzione di Manlio Benzi, per il quale dirige e interpreta Tempesta di Sibelius e Sogno di una notte di mezz'estate di Mendelssohn. Dà voce al concerto La Chanson de Bilitis in ‘Omaggio a Claude Debussy’ (direzione artistica Massimo Mercelli) e a diverse Lecturae Dantis, tra le quali quelle con Ramberto Ciammarughi e Stefano Miceli (in seguito anche all’International Art Festival Garden of Geniuses Leo Tolstoy Museum, Russia).

In cinema lavora con Raul Ruiz, Pappi Corsicato (per il quale gira un film ispirato a La voce umana di F. Poulenc e J. Cocteau, inserito nell’opera omonima da lui diretta per il Teatro San Carlo di Napoli), Michele Sordillo (Acquario), Tonino de Bernardi (Lei), Luca Guadagnino (Chiamami col tuo nome), Gianluca Jodice (Il cattivo poeta), Matteo Rovere (Romulus).

Partecipa ai progetti Molti pensieri vogliono restare comete per Leo de Berardinis, Guerra e pace di Lombardi-Tiezzi, Focus Jelinek di Elena Di Gioia, Decameron di Maurizio Schmidt, L’invenzione dell’amore a cura di A. Rohrwacher, L. Fina, Else Edizioni, Orecchio Acerbo, Mille anni o giù di lì di Gigio Dadina e Davide Reviati.

È stata docente presso Università di Bologna, Università di Firenze, Accademia Nico Pepe di Udine, Civica Paolo Grassi di Milano, Scuola del Teatro Stabile di Torino, Scuola di Emilia Romagna Teatro Iolanda Gazzerro, L’Arboreto di Mondaino, Campania Teatro Festival (Il mare suona).

Ha un’intensa partecipazione a convegni, giornate di studio e conferenze, fra i quali si ricordano Harold Pinter. La scena del potere, il potere della scena, a cura di Roberto D’Avascio, Bianca Del Villano e Annamaria Sapienza per il Teatro di Napoli, Mappe per intrecciare racconti. L'esplorazione e il racconto di un territorio attraverso il lavoro teatrale, a cura di Renata Molinari per la Bottega dello Sguardo, L'Archivio di Leo. Presentazione pubblica del fondo Leo de Berardinis, a cura di Cristina Valenti per La Soffitta/Università di Bologna, Pasolini in scena a cura di La Soffitta/DAMSLab ed ERT/Teatro Nazionale nell’ambito dei progetti Pier Paolo Pasolini 1922/2022, Attori e attrici a cura di Laura Mariani per Claudio Meldolesi, per La Soffitta/Unibo, Oltre la serenissima a cura di Antonia Lezza, Anna Scannapieco per Benevento Città Spettacolo, Ancora sulla Divina a cura di Maria Ida Biggi e Paolo Puppa per Università Cà Foscari e Fondazione Giorgio Cini.

Ha pubblicato su volumi e riviste ed è in uscita un volume di sue drammaturgie per CUE Press. 

Wikipedia: Elena Bucci

(in breve)

Elena Bucci è attrice, autrice, regista. Fa parte del nucleo storico della compagnia di Leo de Berardinis a Bologna e fonda e dirige, con Marco Sgrosso, la compagnia di teatro Le belle bandiere. Dirige e interpreta testi classici e contemporanei, scrive drammaturgie originali spesso intrecciate con la musica, crea progetti dove dialogano diverse arti, conoscenze e discipline e ha riaperto al pubblico spazi della memoria dimenticati, come il Teatro Comunale di Russi. Tra i premi: Premio Ubu per le interpretazioni di sue drammaturgie e regie, Premio Ubu per le interpretazioni con Claudio Morganti, Premio Duse, Premio Hystrio-Associazione Nazionale Critici Teatrali, premio Hystrio Altre Muse, premio Olimpici per il Teatro, premio Viviani, Premio ERF alla Carriera. Ha vivaci e continuative collaborazioni con artisti, studiosi, musicisti e rapporti di produzione con enti, teatri nazionali, teatri di rilevante interesse culturale, festival, università, accademie in tutta Italia e all’estero. Si affaccia a tratti al cinema, produce con radio e televisioni. Si occupa di alta formazione teatrale e ha pubblicato su volumi e riviste.